Anche se la tavola è già stata apparecchiata in campionato, Luca Gotti non si lascerà ingolosire. Lo Spezia quest’anno ha già messo alla frusta l’Atalanta due settimane fa al Picco, compiendo una grande prova, nonostante il risultato finale di 2-2. Lo Spezia di Coppa Italia, formato trasferta, è micidiale (dal 2020 ha vinto quattro delle cinque trasferte giocate). Ha già superato il quarto turno con l’Udinese e gioca proprio gli ottavi di finale per l’ottava volta nella sua storia (la quinta dal 2014 in avanti). Ha appena vinto le ultime due trasferte in campionato a Verona e Torino e Juric, gli ha insegnato che sprecare energie vuol dire poi pagare in campionato. Il tecnico delle Aquile ha anche un atteggiamento un po’ di protesta, educata, contro la manifestazione: «A me questa coppa così com’è non piace, meglio Davide contro Golia come in Inghilterra – aveva ammesso pochi giorni fa – La Coppa Italia è una competizione sminuita, che perde tanto appeal, fatta per otto squadre, che entrano ora e giocano in casa». Quella è la vera coppa della federazione. Chiaro, il calendario è intasato, soprattutto per le big, e allora va bene così. Però tutto perde grande valore per i partecipanti. Gasperini usa filosofia diversa, più pratica e meno romantica: «Ci hanno già messo in difficoltà, non vorrei lo rifacessero. Risultati come quelli contro la Salernitana, gli 8 gol, sono solo eclatanti, ma il calcio non è questo. La Coppa Italia è una manifestazione secca, ci sono le eventualità di supplementari e rigori».
Le idee di Gotti
Gotti rilancerà quelli che stanno soffrendo un po’ la panchina. Verde e Maldini dovrebbero essere coppia d’attacco, lasciando riposare Nzola. Nikolaou, squalificato domenica in campionato, torna a far coppia con Kiwior, mentre nel mezzo sarà la volta di Ekdal e Kovalenko. Poi, il tecnico veneto vedrà se buttare dentro, magari a gara in corso, i due nuovi Esposito e Zurkowski. Con il polacco che fisicamente risente di qualche problemino, da tenere sotto controllo. Gasp ha la Juventus nel mirino domenica, potrebbe fare un turnover stretto, ma ha perso Zappacosta. Oggi si chiude il programma degli ottavi: le altre sfide sono Lazio-Bologna alle 18 e Juventus-Monza alle 21.