Spezia-Roma chiude il girone di andata della Serie A, ma di fronte ci saranno due squadre reduci da una settimana decisamente turbolenta dal punto di vista del mercato e dei colpi di scena. Da un lato le Aquile, che hanno portato in squadra tanti volti nuovi e perso un pezzo da novanta, dall’altro i giallorossi, alle prese con la grana Zaniolo. Scopriamo insieme le probabili formazioni dell’incontro del Picco.
Spezia
Prima la Coppa, poi il campionato, ma in poche ore è cambiato tutto. Lo Spezia bello solido, dei cinque risultati utili in fila e del miglior girone di andata di sempre è un lontano ricordo. Kiwior è partito alla volta di Londra senza nemmeno salutare e come se non bastasse Gotti ha perso anche Nzola per infortunio oltre allo squalificato Nikolaou. Nella rifinitura si è fermato pure Ekdal, che non è tra i convocati, quindi le scelte del tecnico aquilotto sono ridotte all’osso: “Proveremo a non farci sorprendere, non abbiamo avuto il tempo giusto per preparare la gara come vorrei” l’amarezza di Gotti. E menomale che ci sono i nuovi… anche se si stravolgeranno gli ottimi meccanismi fin qui collaudati. Così Ampadu tornerà ad arretrare in difesa dopo le ottime prestazioni in mezzo, componendo il pacchetto con Amian e Caldara, mentre sulle fasce Reca tornerà a fare da dirimpettaio all’inamovibile Holm. In cabina di regia rientra Bourabia dopo il riposo in Coppa, con Agudelo (anche lui fresco) e uno fra Kovalenko ed Esposito. L’ucraino è in vantaggio sull’ex Spal, sia per la buona prova offerta con l’Atalanta, sia per la maggiore esperienza. In avanti, senza bomber, sarà con tutta probabilità Gyasi a farne le veci, con Verde di nuovo in campo dal 1′. In alternativa, in caso di un Ampadu ancora a centrocampo, sarebbe Kovalenko il sacrificato, con Hristov titolare nella zona arretrata.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Caldara, Hristov; Holm, Ampadu, Bourabia, Agudelo, Reca; Verde, Gyasi.
Roma
In casa giallorossa tiene banco il caso Zaniolo. Il fantasista ha chiesto di non essere convocato per la partita del Picco ed è finito sul mercato, tanto che non presenzierà in Liguria in quella che per lui è una partita speciale. Mourinho – che non ha parlato alla vigilia – dovrà così farne a meno in avanti, nonostante il ragazzo abbia partecipato alla rifinitura. Per il resto permangono pochi dubbi sull’undici proveniente dalla Capitale, che vedrà Mancini, Smalling e Ibanez davanti a Rui Patricio, con Celik e Zalewski sulle fasce e Cristante in mezzo col giovane Bove (in ballottaggio con Tahirovic). In avanti stringe i denti capitan Pellegrini, recuperato dopo i fastidi muscolari, con Dybala a Abraham pronti dall’inizio. Scalpita anche El Shaarawy, che dovrebbe però partire dietro Zalewski.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Bove, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Abraham.