Sono già oltre 7.500 i biglietti venduti per assistere alla partita di domenica tra Spezia e Napoli, seconda di ritorno, con il ‘Picco’ teatro della disfida dell’ora di pranzo. Con ogni probabilità è presumibile che si tocchi quota 10mila come contro la Roma. Nella mente di tutti sono però ancora ben impresse le brutte immagini dell’ultima giornata dello scorso campionato di Serie A. Non per il risultato che ha visto il Napoli prevalere 3-0, ma per gli incidenti che si sono sviluppati durante il match (che subì pure un’interruzione di diversi minuti). Così come per la recente gara nello stadio di viale Fieschi coi giallorossi di Mourinho, vige il divieto di trasferta alla tifoseria a causa degli scontri sull’A1, all’altezza di Arezzo, fra partenopei e romani l’8 gennaio. Per i residenti a Napoli, infatti, ci ha pensato il decreto del ministro dell’Interno del 14 gennaio (due mesi di stop per i supporter di Napoli e Roma), per la Campania, il comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
Settori ospiti chiuso, ma tifosi napoletani non mancheranno
Il settore ospiti in Curva Piscina sarà quindi chiuso. I biglietti per le curve riservati ai tifosi di casa sono riservati online ai soli possessori della Eagle card, rilasciata prima del 31 dicembre, o anche senza nelle biglietterie ai residenti nelle provincia di Spezia o Massa Carrara. Come scrive La Nazione, per il settore Distinti e tribuna centrale, la vendita dei tagliandi avverrà online ai possessori di Eagle Card (antecedente al 31 dicembre 2022), è invece a vendita libera nelle biglietterie dello Spezia Calcio ad eccezione dei residenti in Campania. Non è quindi escluso che qualche tifoso del Napoli residente in regioni del nord Italia, possa essere arrivato nei giorni scorsi a Spezia appositamente per acquistare i biglietti di distinti. A loro si aggiungeranno i numerosi supporter azzurri del Napoli club Golfo dei Poeti, il Napoli Club La Spezia Partenopea e il Club-Napoli Massa: a conti fatti dovrebbero essere almeno 500 i tifosi ospiti che troveranno spazio nei distinti, sul lato più vicino alla Curva Piscina. Un cordone di steward sarebbe assai utile, per evitare potenziali situazioni a rischio come quelle accadute con la Sampdoria. Ricordiamo, inoltre, che in virtù dei fatti del 22 maggio 2022, non fu permesso ai tifosi spezzini di assistere alla partita di andata a Napoli. Ecco, sportivamente, quella sconfitta è l’unica cosa da vendicare, ma sul campo di calcio.
Se è vietata la trasferta è vietata…a casina devono stare i napoletani. Come sempre solo a Spezia succedono queste cose… Complimenti!!!