Gotti e la gestione sotto esame: i cambi non incidono

Nell’analizzare i motivi del beffardo pareggio del Castellani, La Nazione sottolinea i meriti e i demeriti di Gotti e della gestione della partita. Il jolly del rigore a favore con espulsione era qualcosa di estremamente importante da capitalizzare. Il bel raddoppio di Verde aveva sembrato chiudere i conti in maniera quasi definitiva, ma il secondo tempo è ancora una volta pronto a regalare un dispiacere alle Aquile.

Errori

Il quotidiano si focalizza sui cambi di Gotti, che all’intervallo poteva togliere l’ammonito Esposito per inserire Ekdal. Puntualmente, al di là della severità dell’arbitro, il centrocampista è finito in anticipo sotto la doccia. L’altra mossa (fuori Verde) è una mossa che ha due conseguenze: infondere coraggio all’Empoli togliendo l’uomo che ha fatto la differenza e ha infuso paura ai suoi. Ancora, l’inserimento di Holm: lo svedese è apparso ancora lontano dalla migliore condizione e da quella fascia nascono i due gol empolesi, anche se sulla prima marcatura di Cambiaghi l’errore è tutto di Wisniewski. Infine, decide di non sfruttare appieno la panchina (Ferrer su tutti) e i cinque cambi empolesi fanno alla fine la differenza.

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