Il successo bianconero sullo Spezia resta nel solco allegriano: minimo sforzo offensivo, massima resa. Lo scrive la Gazzetta dello Sport, analizzando la vittoria ottenuta dalla Juventus al “Picco”. La Vecchia Signora è apparsa impacciata e ha concesso lunghe fasi della partita alle Aquile, ma si è imposta grazie a una zampata di Kean e a un’invenzione di Di Maria. E solo un paio di parate strepitose di Perin hanno salvato il clean sheet. La differenza – si legge – sta anche nella qualità del dodicesimo: quello bianconero ha blindato la porta, mentre lo Spezia ha pagato anche la ruggine di Marchetti, tornato in campo dopo un paio di anni. Quarant’anni da poco compiuti, il secondo portiere aquilotto ha dovuto sostituire l’infortunato Dragowski e non è apparso reattivissimo in occasione dei due gol della Juventus.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
LORIERI: “SODDISFATTI DELLA PROVA. IL MODULO? VEDREMO”
Votate i vostri tre migliori di Juve Stabia-Spezia
- P. Esposito (28%, 208 Votes)
- S. Esposito (19%, 137 Votes)
- Hristov (15%, 110 Votes)
- Di Serio (9%, 64 Votes)
- Čolak (7%, 50 Votes)
- Wisniewski (5%, 39 Votes)
- Gori (5%, 36 Votes)
- Elia (4%, 29 Votes)
- Candelari (3%, 19 Votes)
- Mateju (1%, 10 Votes)
- Nagy (1%, 8 Votes)
- Cassata (1%, 7 Votes)
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