Il Secolo XIX questa mattina in edicola dedica un focus allo Spezia e alla corsa salvezza della squadra affidata a Semplici, che ieri a Udine ha mosso la sua classifica con un punticino che fa morale. Le Aquile sono sì pericolosamente vicine al terzultimo posto, ma ancora decisamente padrone del proprio destino: per la seconda volta in 24 gare i bianchi hanno segnato negli ultimi 18 minuti di gioco, recriminando un po’ anche contro la sfortuna per il millimetrico tacco di Ampadu che tiene Beto in gioco sul pareggio.
Che settimana
Inizierà ufficialmente domani la grande attesa per Spezia-Verona, ma solo dopo aver conosciuto il risultato degli scaligeri contro l’ex Italiano, protagonista di alti e bassi pericolosi con la Fiorentina. Se i gialloblu non vincono rimangono le distanze, altrimenti saranno 20 punti a testa: in ogni caso domenica alle 12.30 al Picco ci si gioca una stagione intera. È ancora tutto aperto, ma la squadra è apparsa viva (più che a Empoli), confermando la verve vista con la Juve. Il 5 marzo può già prendere una via precisa l’annata delle Aquile, prima di affrontare ancora in casa l’Inter (con testa Champions), poi ancora il Sassuolo prima della pausa. Niente è facile, anzi… Semplice. Ma lo Spezia ha tutto nelle sue mani.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
SEMPLICI: “HO UNA ROSA COMPETITIVA, SODDISFATTO DELLA PRESTAZIONE”
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