Il 2-2 di Udine può rappresentare una bella inversione di tendenza per lo spezia. Lo scrive La Nazione, concentrandosi sulla rimonta compiuta dagli aquilotti. Un bel segnale, per una squadra che dell’essere rimontata aveva invece fatto una sgradevole consuetudine. Il nuovo tecnico Semplici ha saputo riaccendere la combattività in un gruppo che pareva spento.
Dipendenza
Inoltre, la gara della “Dacia Arena” – si legge – è stata l’ennesima riprova della Nzola-dipendenza dello Spezia. L’attaccante angolano è un realizzatore fondamentale per le Aquile e può arrivare a una cifra personale importante. Tra i lati negativi, ci sono invece i gol presi: troppo lo Spazio concesso agli avversari in occasione delle due reti. Ma la difesa a quattro sembra comunque esaltare le caratteristiche dei singoli e il nuovo modulo ha prodotto più pericolosità anche in avanti. Adesso l’appuntamento col Verona, fondamentale snodo della stagione.
DA UDINE IN AVANTI. CINQUE REGOLE… SEMPLICI PER LA SALVEZZA
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