Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Verona, sfida salvezza importantissima del Picco dell’ora di pranzo (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
DRAGOWSKI 6,5 – Deve fronteggiare qualche tiro che finisce più o meno lontano dai suoi pali, poi smanaccia due cross pericolosi. Nessuna parata nel primo tempo, salva davvero tutto su Kallon in un intervento di puro istinto.
AMIAN 6,5 – Soffre parecchio la dirompenza di Lazovic dalla sua parte e infatti l’8 gli va via più volte. Nel secondo tempo è fra i migliori dei suoi: spesso dà un contributo importante anche in fase offensiva, poi va vicinissimo alla rete del vantaggio chiamando Perilli alla paratona.
AMPADU 6 – Con Gaich non ha vita facile, anche perché l’argentino spesso vince i duelli di testa. Ma alla fine lo riesce a contenere in maniera efficace.
NIKOLAOU 6 – Almeno tre salvataggi decisivi, poi lascia partire l’imprendibile Kallon in velocità. Per sua fortuna l’ex Genoa spreca tutto.
RECA 6,5 – Sulla corsia mancina riesce a penetrare e si vedono anche alcuni traversoni interessanti. Suo il tiro più pericoloso del primo tempo, con una bella botta che sfiora la porta. Ha il pregio di essere uno dei pochi che riesce a saltare l’uomo, nonostante qualche sbavatura. Prezioso, anche se con l’Inter dovrà scontare la squalifica e non ci sarà.
BOURABIA 5,5 – Si vede per un tiro nel primo tempo che finisce altissimo, poi poco altro. Cresce nella ripresa, ma non incide come in altre occasioni. (Dal 74′ KOVALENKO 6 – Subito un tiro alto, poi qualche spunto interessante).
EKDAL 6,5 – È in crescita e si vede, migliore nel primo tempo fra chiusure e idee. Bene anche nella ripresa, in crescita di condizione.
GYASI 5,5 – Né carne né pesce: corre tanto ma non riesce a incidere come vorrebbe. Colpisce male di testa su bel cross di Bourabia, poi non riesce a superare Perilli in uscita bassa. Ha il pregio di non risparmiarsi, come sempre del resto. (Dal 92′ MALDINI SV)
AGUDELO 6 – La sua imprevedibilità è meno efficace del solito, anche perché la densità del Verona in mezzo al campo lo limita. Si accende nel secondo tempo, quando penetra più volte dalla destra seminando il panico. (Dal 74′ SHOMURODOV 5,5 – Qualche idea, ma non riesce a trovare il guizzo migliore).
VERDE 5,5 – Si vede per un tiro fuori misura, poi qualche errore non da lui. (Dal 63′ ZURKOWSKI 6 – Entra bene, con personalità. Bello il sinistro che impegna Perilli. Potrà dare una mano importante in chiave salvezza).
NZOLA 6 – Quello con Hien è un duello fra i più attesi: il 6 gialloblu gli lascia poco spazio e quando ha il pallone buono lo controlla male in area. Meglio nella ripresa, solo il palo gli strozza in gola l’urlo per la dodicesima rete stagionale. Tanto sacrificio come sempre.
all. SEMPLICI 6 – La sua squadra sembra imballata e in difficoltà nel primo tempo, poi nella ripresa ha il dominio del gioco. Ridisegna l’assetto con il 4-3-3 più propositivo ma alla fine non riesce ad andare oltre il pareggio. Era uno dei due risultati “possibili”: chi si accontenta gode?
Agudelo è stato l’unico a creare pericoli pur sacrificandosi nel primo tempo sopra la difesa. Siete sempre strettini con lui.