Vi proponiamo un estratto dell’opinione di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX in seguito al pareggio dello Spezia al Picco contro il Verona:
Lo Spezia spreca il match point contro l’Hellas Verona ed è costretto a soffrire ancora. Ma soprattutto gli aquilotti hanno confermato che non sanno più vincere. I numeri raccontano di una squadra avvitata su se stessa. Lo Spezia, infatti, non vince dal 15 gennaio scorso, nello stadio Grande Torino. Se si analizza invece lo score del Picco, per ritrovare una vittoria casalinga bisogna addirittura risalire alla sfida salvezza contro la Sampdoria del 17 settembre dell’anno scorso. Aggiungendo che nello stadio di viale Fieschi il gol dei bianchi manca dal 4 gennaio contro l’Atalanta. Numeri che preoccupano. Le cause? Molteplici. I frequenti cambi in corsa dei vari moduli, i tre avvicendamenti in panchina con tempistiche insolite e soprattutto c’è da sottolineare che, fino a oggi, gli otto acquisti del mercato di riparazione, nessun’altro club di Serie A ne ha effettuati tanti, non hanno apportato miglioramenti significativi. Non è un caso se anche ieri, come accaduto già a Udine, nessuno degli otto acquisti di gennaio figurava nella formazione titolare. Il ritorno in campo di Zurkowski rappresenta un segnale di speranza, mentre per Shomurodov l’allenatore Semplici dovrà disegnare un modulo su misura se vorrà impiegarlo da titolare.
SEMPLICI: “SERVE MAGGIORE AUTOSTIMA, CI LAVOREREMO”
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