Dopo la grande vittoria contro l’Inter, Repubblica oggi in edicola individua due elementi fondamentali nel successo contro i nerazzurri, che diventano fondamentali in ottica futura. Parliamo del bomber Nzola e del portiere Dragowski, elementi imprescindibili per una squadra che vuole portare a casa la salvezza.
Valore aggiunto
Nzola ha realizzato un gol e un assist contro i nerazzurri in una prestazione straordinaria, che lo ha visto vincere più di un confronto a distanza contro Bastoni e Acerbi. Il suo apporto ai risultati è sotto gli occhi di tutti: fa reparto da solo, tiene alta la squadra, ha segnato 12 reti e due assist, numeri che parlano da soli. Ma non solo: la parabola dell’angolano rappresenta un grande insegnamento, ovvero quanto si possa ancora pescare nel sommerso. Quella con l’Inter è la chiusura di un cerchio iniziato (purtroppo) l’anno scorso ma ora solo un lontano ricordo. Il tempo, anche nel calcio è galantuomo.
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E poi l’altro valore del venerdì di campionato: Bartlomiej Dragowski. “Datemi un portiere ed un attaccante ed al resto penso io” era una massima di Fulvio Bernardini. Si può dire che Semplici possa stare piuttosto tranquillo in merito. Il polacco contro l’Inter ha parato un rigore a Lautaro Martinez mostrando grandi numeri e servito a Nzola il pallone che ha portato all’1-0. Che vuoi chiedere a questa coppia di più? E intanto lo Spezia se li gode.
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