Sasssuolo-Spezia da 0-0? Pare molto difficile. Almeno secondo quanto riportano i dati Opta sulla partita, che consegnano un quadro decisamente variegato sul tema reti di entrambe. Nei precedenti – seppur pochi – entrambe le squadre hanno sempre trovato il gol e spesso anche più di uno: il totale dice 21 gol con 4,2 di media a partita. Insomma, da questo punto di vista le premesse per lo spettacolo non mancano. In particolare, gli emiliani hanno nelle Aquile una delle loro vittime preferite: sono ben 13 in cinque partite i gol segnati contro i liguri, con una media di 2,6 a match.
Attacchi in forma
Nelle ultime sette gare, il Sassuolo si è dimostrato in grande spolvero e a livello di rendimento è subito dietro la capolista Napoli, con 16 punti (e altrettanti gol) portati a casa. Ma attenzione anche allo Spezia, che sa sfruttare bene il suo reparto offensivo: il 65% delle reti segnate dagli uomini di Semplici sono arrivate dal reparto d’attacco, 15 su 23 totali. Solo Cremonese, Napoli e Lecce hanno sfruttato meglio i loro avanti. In questo senso pesa ovviamente il contribuito di Nzola, che da solo ha siglato il 52% dei gol dei suoi, quasi un record per tutta Europa. E nel 2023 l’angolano ha partecipato a sette centri dei suoi, con cinque reti e due assist.
Tocca a loro
Non solo, perché contro il Sassuolo anche gli altri attaccanti spezzini hanno un feeling particolare. Ad esempio, capitan Gyasi ha già trovato due reti contro i neroverdi in Serie A delle sue quattro totali, mentre il Mapei porta soddisfazioni anche per Verde: il 10 ha segnato due volte contro la squadra di Dionisi, entrambe in trasferta. Altri dettagli interessanti riguardano Shomurodov e Zurkowski: per entrambi la prima marcatura in Serie A è arrivata proprio in casa degli emiliani. L’uzbeko segnò il 6 gennaio 2021 con la maglia del Genoa, il polacco il 31 ottobre dello stesso anno con l’Empoli. Se i numeri non mentono, chissà che non possa essere un buon auspicio.