Maldini e Agudelo, lo Spezia svolta. Daniel con Semplici è rinato

Sulle pagine de La Nazione questa mattina in edicola si fa riferimento alla prestazione messa in campo dalle Aquile, chiusa in crescendo dopo un primo tempo non granché. La continuità di risultati è ciò che sta fin qui contraddistinguendo l’era Semplici, con quattro risultati utili nelle ultime cinque partite. E proprio l’allenatore, visto lo svantaggio con la goffa autorete di Caldara, riesce a svoltarla, ancora una volta.

Un paio di mosse

Con l’ingresso di Maldini e Agudelo cambia tutto, anche se è lo spirito dell’intera squadra ad essere profondamente differente. La Salernitana cala alla distanza, Ekdal continua nel grande lavoro, Shomurodov si sblocca, ma è soprattutto il figlio d’arte di proprietà del Milan a prendersi la scena: tutt’altro giocatore – si legge – rispetto a quello visto con Gotti. Solo fiducia? Chi lo sa. Quel che è certo è che nulla sia scontato quando si è figli di una leggenda. 

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
SEMPLICI: “BELLA REAZIONE, SIAMO SULLA STRADA GIUSTA”

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