Sulle pagine di Repubblica oggi in edicola troviamo un focus sul portiere della Fiorentina Pietro Terracciano, che step by step si è preso la titolarità della porta viola. Oggi è il numero 1 di maglia e di fatto della squadra di Italiano, per una fiducia conquistata a suon di parate e reattività, confermandosi nel ruolo di protagonista nel dualismo proprio con Dragowski prima e con Gollini poi. La Fiorentina torna in Europa anche grazie alle sue parate e anche nella partita di andata al Picco salvò tutto su Nzola e Strelec. L’ex Empoli ha risposto sempre sul campo agli stimoli con costanza, determinazione e fame.
Riecco Drago
E domani in casa ritroverà quel Dragowski con cui ha condiviso tanti allenamenti e tanti dualismi. Il polacco gli “prese” il posto da titolare nello sfortunato anno insieme ad Empoli, poi si ritrovarono in viola con l’italiano ancora secondo. E alla fine – complici anche le scelte di Italiano – le gerarchie si sono stravolte, spingendo proprio Bart ad abbandonare Firenze per sposare il progetto Spezia. Domani saranno di nuovo di fronte, a contendersi questa volta non la porta ma i 3 punti.