Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Fiorentina e Spezia, che al Franchi ha messo di fronte le Aquile alla squadra più in forma del momento (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
DRAGOWSKI 6,5 – Gioca bene con i piedi, poi trova il modo di essere protagonista: suo l’assist direttamente dalla sua area per il pareggio di Nzola. Quasi ai limiti della fisica la parata sulla punizione di Biraghi, anestetizzata prima con l’aiuto della traversa e poi con il piede. Per il resto la Fiorentina tira poco in porta, almeno in maniera da impensierirlo.
AMIAN 6 – Qualche idea ben assortita, compreso un tiro (centrale) a culmine di una bella sgroppata. Dalla sua parte Biraghi gli dà filo da torcere ma non si fa mai trovare impreparato.
AMPADU 5,5 – Più distratto del solito, regala un fallo di mano gratuito in uscita e compie qualche sbavatura. Non la sua giornata migliore, ma trova comunque la qualità in un paio di chiusure. Costretto a giocarsi un cartellino giallo per fermare un contropiede viola.
WIŚNIEWSKI 5 – Alla sua seconda da titolare regala un corner dopo trenta secondi, poi sembra quasi impacciato ogni volta che deve liberare dalla forte pressione avversaria. Poi entra in maniera decisiva sul gol deviando in gol il cross di Biraghi: prima si fa superare in velocità dal capitano, quindi appoggia in rete con il fianco. Nel secondo tempo è in ritardo sulla chiusura di Brekalo in occasione del palo, poi sbaglia anche il passaggio che rischia di costare caro.
NIKOLAOU 6,5 – Contiene piuttosto bene Ikoné, che forse ha le polveri un po’ bagnate. Fra i migliori del reparto arretrato, granitico e concreto.
BOURABIA 6 – Qualche idea delle sue, ma la coppia Castrovilli-Mandragora gli rende la vita difficile. L’intuizione a inizio ripresa per Nzola è eccellente con un passaggio filtrante sulla destra. (Dal 64′ BASTONI 6 – Prende subito un giallo che gli farà saltare la Lazio. Per il resto ci mette il cuore).
EKDAL 6 – Primi 20′ quasi da spettatore, poi entra in partita. Grande idea per il passaggio in profondità a Nzola che si traduce però solo in un calcio d’angolo. Fa valere l’esperienza e la squadra ne trae vantaggio, mostrando una personalità invidiabile con la palla fra i piedi. (Dal 75′ ESPOSITO 6 – Entra nel momento delicato della gara e fa legna lì in mezzo).
ZURKOWSKI 6 – Ritrova il campo dal 1′ ed è il più aggressivo nel centrocampo. Qualche errore ma anche tante sovrapposizioni, la sua è una partita di grande sostanza che lo fa uscire stanchissimo dalla gara. Irruento negli interventi, Dionisi gli fischia molti falli contro.
GYASI 5 – Scatta in netto fuorigioco sul possibile gol dei suoi, poi si fa anticipare troppo facilmente da Biraghi in occasione del vantaggio viola. Prende un’ammonizione inutile a fine primo tempo. Nella ripresa non si vede quasi mai. (Dal 75′ SHOMURODOV 5,5 – Si ritrova da solo davanti al portiere e potrebbe fare qualsiasi cosa: passarla, calciare forte, scartare. Fa quello che non deve, tentando uno scavetto improbabile).
NZOLA 7 – Mezz’ora e fa 13. Dove eravamo rimasti? Raccoglie il pallone lungo del suo portiere e approfitta dell’indecisione di Igor per scartare Terracciano e insaccare l’1-1. Gol importante, che fa proseguire il suo gran momento anche in una partita da osservato speciale assoluto. Ingenuo il cartellino rimediato a fine primo tempo per proteste. Trascinatore assoluto, anche oggi trova un pallone davvero giocabile e lo trasforma in oro. Non si risparmia mai, compagni e allenatori ringraziano. (Dal 88′ VERDE SV)
MALDINI 5,5 – Entra bene in partita, mostra qualche giocata interessante. Alla lunga però si spegne, disinnescato sistematicamente dalla difesa avversaria. (Dal 64′ CIPOT 6 – Svaria sulla corsia, trova un pregevole cross e qualche spunto interessante).
all. SEMPLICI 6,5 – Disegna uno Spezia a specchio rispetto agli avversari ma che soffre troppo la pressione della Fiorentina e infatti la rete propiziata da Biraghi arriva proprio da un pallone perso malamente. Nzola salva il primo tempo con uno dei pochi palloni buoni e nella ripresa non rinuncia ad attaccare provando le carte Cipot e Shomurodov. I suoi spezzettano la gara prendendo anche troppi gialli, ma alla fine porta a casa un pareggio prezioso per la sua classifica, continuando il trend positivo. Ha avuto il merito di provare anche a vincerla e se Shomurodov non si divora il gol del 2-1 la porta pure a casa.