Fiorentina-Spezia a ridosso di Pasqua, storie che si incrociano. Il Secolo XIX rimette in pista Italiano che ritrova il suo passato, Semplici che rivede la sua città: il primo non fa sconti e cerca la decima vittoria consecutiva che sarebbe un unicum nella storia della Fiorentina, il secondo naviga a vista nelle difficili acque verso il porto salvezza. La certezza, guardando i precedenti, è che i viola contro le Aquile non sbagliano mai e questo rende tutto ancora più difficile.
Storie intrecciate
Nella centrifuga di ricordi passano anche quelli del dirigente spezzino Macia, che nel novembre del 2011 è entrato nella Fiorentina e con Pradè ha costituito una coppia storica, prima di salutare nel 2015. Ma anche quelli della storica promozione in A, della prima salvezza con Italiano, che ormai del suo passato non parla più vista l’acqua sotto i ponti ormai passata. Ma gli stimoli, pur nel sabato santo, non mancano.