La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola dedica un approfondimento alla lotta salvezza in Serie A, ancora apertissima a otto turni dalla fine del campionato. La rosea evidenzia come ci sia una tendenza nel nostro campionato a non limitarsi, non aspettare l’avversario, ma anzi a fare sempre la prima mossa. “Bisogna però segnalare che un vento nuovo sta soffiando in Serie A, dal vertice alla zona salvezza” scrive il quotidiano. Se Spalletti e Sarri giocano con un’orchestra, la sensazione è che la lezione sia arrivata anche nella zona più traballante della classifica, in cui un tempo si cercava soprattutto di blindare la porta e lo 0-0.
Idee e coraggio
E allora anche in basso si lotta tanto: la Sampdoria prova a proporre calcio con entusiasmo, la Cremonese prima si protegge e poi riparte con spregiudicatezza, il Verona è intraprendente, il Lecce ha catene in movimento continuo. E poi lo Spezia di Semplici, “di un allenatore che ha sempre chiesto la prova del 9 alle sue squadre. Portando, alla Spal, più volte Petagna in doppia cifra“. Anche fra chi deve guardarsi le spalle dalla Serie B c’è comunque molta voglia di mettere al centro la qualità, perché aspettare non ha senso, essere protagonisti lo ha molto di più.
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