Ottomila euro di multa e un sospiro di sollievo per la società blucerchiata. Ridotta al minimo la sanzione per il fitto lancio di fumogeni che ha portato alla sospensione di quasi 7′ della gara con lo Spezia. Da una parte la linea dell’arbitro Maresca, che non ha calcato la mano nel referto, dall’altra la Sampdoria ha beneficiato dell’art. 29 del codice di giustizia sportiva: “esimenti e attenuanti per i comportamenti dei sostenitori”. In particolare per il comma 1, lettera b: “la società ha concretamente cooperato con le forze dell’ordine e le autorità competenti per l’adozione di misure atte a prevenire i fatti violenti o discriminatori, ponendo in essere gli atti di prevenzione e vigilanza concordati e prescritti dalle norme di settore“. Il malumore e la rabbia della piazza per la situazione della società sono però evidenti. Lega e Figc, oltre a Ferrero uno degli obiettivi degli striscioni di contestazione (con i Mondini/Garrone e le istituzioni), sono in allerta per le ultime tre gare casalinghe (Torino, Empoli, Sassuolo), per la possibilità che si ripetano iniziative simili, se non più estreme. Come scrive Il Secolo XIX, oggi l’Osservatorio determinerà sulla trasferta di Firenze. La prevendita a ieri era bloccata. La sensazione è che, come a Lecce, sarà aperta esclusivamente ai “tesserati”.
26 Aprile 2023 - 12:08
Sampdoria, multa e sospiro di sollievo dopo i fumogeni: ma c’è un rischio
