Se lo Spezia Calcio lotta disperatamente sul campo di gioco per conquistare la salvezza, la società bianca investe sul proprio futuro puntando a collaborazioni e partner di qualità. Per i progetti già avviati dello stadio Picco e del nuovo centro di allenamento di Follo, un budget a carico dei Platek di oltre 10 milioni di euro al netto dei contributi pubblici di Regione Liguria e Comune della Spezia, è attesa a ore la firma sul fido di garanzia da parte della Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, in rapida crescita sul nostro territorio, destinata a quanto appreso da Il Secolo XIX a diventare nel prossimo futuro anche uno dei principali sponsor delle Aquile con circa un milione di euro di contributo spalmato per la durata del contratto. La BVLG è presente sia in città, piazzale Kennedy e sportello smart in via Prione, che a Sarzana, Vezzano Ligure e Borghetto Vara, oltre che ovviamente nel suo territorio d’elezione con una rete di 23 sportelli, 163 dipendenti e 8152 soci ma anche, particolare non trascurabile, un direttore generale nominato nel 2020 che ha la passione del calcio, come riporta in alcune note biografiche mondo Calcio Versilia.
Maurizio Ilio Adami nasce a Pietrasanta nel 1965 con il calcio nel suo dna, perché fin da bambino seguiva il padre Ettore che giocava nel Pietrasanta e che poi divenne allenatore di società dilettantistiche. Adami è in sella all’istituto bancario dal 2020, ma appena due settimane fa il board ha chiuso il bilancio 2022 con un utile netto di circa 14 milioni di euro, il più alto mai fatto registrare dalla banca. Con tutta evidenza un istituto in crescita, volendo utilizzare termini calcistici, una banca d’attacco con obiettivi importanti al pari del club bianco, nonostante il momento di difficoltà in campionato. La scelta dello Spezia calcio sulla banca non è stata certo casuale, ma il frutto di un’attenta analisi di mercato da parte dei vertici della società di via Melara che ha individuato in BVLG un partner solido per il necessario supporto finanziario agli investimenti già messi in programma sia sotto il profilo sportivo che sotto il profilo di più ampio respiro finanziario e di business cui la famiglia Platek tiene in modo particolare.