Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in sala stampa a margine della sfida contro lo Spezia. Ecco tutte le sue parole.
Sulla partita: “Sicuramente nelle ultime prestazioni non siamo stati quelli che possiamo essere. Abbiamo fatto un discreto primo tempo con qualche disattenzione che ci è costata la partita”.
Sulla psicologia della squadra: “Non ci sarà da ribaltare la mentalità, sappiamo che è l’occasione della vita e sarebbe la possibilità di entrare nella storia del Milan. Credo che dobbiamo lavorare credendo fino in fondo di poter battere l’Inter, abbiamo le qualità per farlo. Proveremo ad andare in vantaggio: dirlo è facile, poi c’è la prestazione sul campo”.
Sulla corsa al quarto posto e la contestazione: “Per noi era una partita molto importante e la corsa Champions si compromette un po’. I tifosi ci hanno stimolato verso la partita di martedì: per tutti noi sarà una grande occasione di vedere un Milan all’altezza. Quello che è successo sotto la curva è positivo, siamo andati a salutarli e ci hanno dato un po’ di stimolo per martedì. Prendiamo gli applausi quando le cose vanno bene e le altre cose quando non va bene”.
Sulle assenze: “Le assenze non aiutano in un momento con tanti impegni ripetuti e difficili. Dobbiamo fare di più al di là di chi c’è e chi non c’è”.
Sulla semifinale: “Si preparerà da sola la gara di Champions, sappiamo di dover fare qualcosa di straordinario per vincere. Sono convinto di poter battere l’Inter e ripetere una prestazione vicina alla perfezione. Chiaramente non è questa la prestazione che mi aspettavo oggi”.
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