Antonio Soda, ex allenatore dello Spezia della storica promozione in Serie B del 2006 dopo 55 anni, è stato intervistato ai microfoni de Il Secolo XIX sul finale di stagione che attende le aquile. Ha iniziato facendo un piccolo recap del passato: «Lo Spezia mi è rimasto nel cuore, ho girato tante piazze calcistiche ma lì ho fatto cose importanti e sono rimasto legato a tanti amici, perché tra me e la gente si era creata una vera alchimia». L’ex tecnico ricorda benissimo quel pomeriggio di maggio, che regalò una vittoria importantissima e molto complicata contro il Lecce. Fu una partita molto tirata, ma nel finale riuscirono a trovare il gol vittoria grazie a Varricchio.
“Dopo il Milan ho rivalutato tutto”
Soda ha proseguito parlando anche dello Spezia dei giorni d’oggi, in piena lotta per la salvezza: «Dopo la vittoria contro il Milan ho rivalutato tutto. Penso che lo Spezia abbia delle buone possibilità». La squadra di Semplici deve andare a Lecce per fare punti, anche se i padroni di casa vorranno dire la loro. «Il calendario del Lecce con Monza e Bologna nelle ultime due è senz’altro meno ostico di quello dello Spezia, ma a fare la differenza sarà l’esito dello scontro diretto di domenica». Soda ha poi ha definito il Verona un po’ in difficoltà dopo la sconfitta dello scorsa settimana contro il Torino, con i veneti che sono attesi prima a Bergamo contro la Dea e poi con Empoli e Milan. «Anche per loro un briciolo di difficoltà in meno rispetto allo Spezia, ma ripeto: contro il Milan ho visto uno Spezia tosto, in salute, che ha giocato bene. Può provarci». Lo Spezia ha sprecato diverse occasioni per salvarsi prima, ma se batte il Lecce domenica potrebbe fare bottino di punti con Torino e Roma, che a quel punto potrebbero non chiudere più nulla al campionato. Come ricorda Soda, sarà decisivo l’aspetto mentale. «La vittoria contro il Milan, che pur poteva essere un po’ affaticato per l’impegno infrasettimanale contro l’Inter in Champions, ha ovviamente galvanizzato il gruppo di Semplici. Se non perdi e vinci a Lecce può essere la svolta decisiva».
Grande Bastoni sei l anima il cuore di questa città oramai nelle grinfie di Genova tu conosci i problemi fai che ci consoliamo anzi esaltiamo x il calcio anche quando eravamo in D con NZola siete i più degni rappresentanti propongo al sindaco di fare due statue in centro almeno i turisti hanno qualcosa da vedere anche in piazza verdi bè sarà famosa l’architetto ma a noi de spesa ci sembra una palestra venuta male ragazzi trovererete un clima ostile a lecce ma sintonizzatevi solo sui 700 forse più spezzini loro sui cartelli stradali hanno scritto vincere x 3 volte si vede che lecce ha soldi da buttare noi nel cuore vincere concentrati e esaltarci