Ci siamo: si avvicina la resa dei conti. Tre partite che decidono una stagione, con anche il rischio spareggio all’orizzonte, nella giornata dell’11 giugno. Il destino dello Spezia resta tutto da decidere, nel bene e nel male e ora anche ogni discorso su errori e quant’altro è fuori luogo. È evidente che qualcosa non sia andato come sperato, ma per come si erano messe le cose dopo Cremona è già tanto che le Aquile siano ancora padrone del proprio destino. E la certezza è che squadra e allenatore non hanno mai smesso di crederci, con la vittoria sul Milan ultimo suggello di questa storia. E ci crede anche la società, che a Lecce sarà al completo a sostenere i ragazzi in campo.
Futuro
Lo Spezia ha i conti in ordine, la maxi-operazione Kiwior li ha ulteriormente resi utili e con Wiśniewski ha trovato un sostituto degno. Agli occhi della proprietà – scrive La Nazione – Macia ha operato bene, vendendo un giocatore di proprietà e scoprendone un altro di prospettiva. Ha poi rinnovato il contratto di Nzola fino al 2026 (operazione che sarebbe servita anche per i vari Maggiore e Provedel). Il tempo per i bilanci arriverà: ora servono gli ultimi 270′ di passione.
SEMPLICI: “CI SERVE CONTINUITÀ, O LA VITTORIA SUL MILAN NON SARÀ SERVITA”