Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Torino, nella gara del penultimo turno di A (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
DRAGOWSKI 5,5 – Due occasioni e due pericoli nel primo tempo prima Miranchuk scuote la traversa, poi il gol è beffardo. Nella ripresa per lui arrivano un palo e tre gol: non ha colpe, ma difficile dargli la sufficienza.
WIŚNIEWSKI 5,5 – Sia di testa che di piede lascia poco spazio agli avversari e in area non si fa mai sovrastare. Sfortunato nel rimpallo che porta alla rete del vantaggio granata, l’ultimo tocco è il suo. Nel secondo tempo crolla insieme ai compagni nel finale, quando il Torino dilaga troppo facilmente.
AMPADU 6,5 – Solita copertura di qualità quando si tratta di difendere e grande intuizione in fase di impostazione. Anche oggi prezioso, stupenda la diagonale nel secondo tempo così come l’anticipo su Sanabria al 60′. Esce acciaccato dopo l’ora di gioco. (Dal 63′ VERDE 5,5 – Cerca di accendersi per una mezz’ora, ma si vede solo per un sinistro velleitario che finisce fuori).
NIKOLAOU 5,5 – Sempre attento, in tandem con Ampadu si intende bene. Sfiora la prima rete stagionale nel secondo tempo, quando su una splendida sponda di Gyasi impegna il portiere con un bel sinistro. Anche lui resta invischiato nel ribaltone finale.
AMIAN 5,5 – Ritrova la sua corsia di competenza e prova a spingere ma non è il solito.
BOURABIA 6 – Il migliore del centrocampo aquilotto, oltre che quello che si spinge più in avanti. Intercetta diversi palloni in mezzo al campo e si fa vedere con continuità. (Dal 45′ ZURKOWSKI 5,5 – Sgomita nel traffico trovando qualche spunto. Poi poco più).
ESPOSITO 5 – Ha sul destro due buone punizioni ma le calcia sopra la traversa. Spento per il resto della gara.
EKDAL 5 – Primo tempo un po’ sottotono, con qualche sbavatura. Si prende un giallo a inizio partita che forse finisce per condizionarlo. (Dal 45′ AGUDELO 5,5 – Subito motorino, arriva in area in due falcate. Prova ad essere un valore aggiunto, ma fa qualche errore di troppo. Quando potrebbe tirare non lo fa).
RECA 5 – A sinistra riceve diversi palloni e spesso vince i duelli con Singo, prova più di un cross ma non ne azzecca granché.
GYASI 5,5 – Ritrova il feeling con l’attacco: splendido il tocco smarcante di Nzola che non trova seguito nel primo tempo, buone anche due sponde che danno profondità all’azione. Prezioso sul tiro di Nikolaou. (Dal 79′ BASTONI 6 – L’unico ad entrare bene: premia Nzola per la rete che varrebbe la bandiera, ma c’è anche il fuorigioco a dirgli di no).
NZOLA 6,5 – Là davanti è semplicemente incontenibile e a marcarlo ce ne vogliono sempre almeno a tre. Trascinatore, a tratti straripante, si guadagna un calcio di rigore poi annullato per tocco di mano dello stesso centravanti. L’ultimo ad arrendersi, nella ripresa segnerebbe la sua rete numero 14, ma gli viene negata dal VAR.
all. SEMPLICI 5 – Si affida nuovamente al 3-5-2, miglior formazione possibile, ma nelle uniche due occasioni del primo tempo viene punito dalla squadra avversaria nonostante lo Spezia esprima buon gioco. C’è anche un pizzico di sfortuna nel rigore prima concesso e poi revocato, ma era una partita da azzannare forse con maggiore determinazione. A inizio ripresa mischia le carte con Zurkowski e Agudelo, poi inserisce anche Verde per passare a tre in avanti ma la mossa ha alla fine il risultato di squilibrare squadra e risultato. Il 0-4 è troppo pesante: doveva essere la partita della svolta, è stata quella in negativo.
Non c’è stata partita da parte dello Spezia, quando si ha troppa pressione addosso..si casca nel negativo come è successo oggi al Picco in una partita senza una inquadratura logica e una gran confusione in tutti i reparti..dall’altra parte abbiamo notato una squadra in salute e con una scioltezza di gioco davvero invidiabile. Come ormai siamo abituati aspettiamo domani ore 12,30 sperando di poter ringraziare l’Empoli per conservare ancora questo punto ” d’oro ” ormai!!