Il Secolo XIX oggi in edicola ripropone le principali tappe del percorso dello Spezia che hanno portato alla disputa dello spareggio. Il quotidiano individua principalmente tre date che hanno determinato in negativo la stagione delle Aquile e si parte anche da molto lontano.
Scelta “politica”
Il 20 giugno 2022 in Assemblea di Lega passa la cosiddetta “mozione Marotta”, che apre allo spareggio per la salvezza e per l’assegnazione dello scudetto e utilizzare gli scontri diretti solo per determinare le posizioni europee. Senza opposizioni si approva la novità, che si rivelerà poi decisiva.
Pre-Mundial
La seconda data è il 13 novembre: lo Spezia vince in rimonta al Bentegodi contro il Verona 1-2 e si porta a +8 sull’ultima posizione dell’Hellas che poi diventerà anche di 9 punti. Doppietta di Nzola e infortunio serio di Dragowski, ma le Aquile andarono al Mondiale dormendo sonni tranquilli.
Ultimo turno
Infine, lo scorso 4 giugno: il Verona perde a Milano e lo Spezia soccomberà soltanto al 90′ con il rigore di Dybala. 31 punti non bastano a nessuna delle due per festeggiare: si materializza così lo spareggio tanto temuto. Novanta minuti senza supplementari e subito calci di rigore. Oggi chi ha meno da perdere è forse il Verona, sempre in zona rossa per tutto il campionato, ma una delle due questa sera piangerà lacrime amare, sicuramente per come si era messa.