Spezia, è la notte più buia. Le Aquile retrocedono in Serie B

Adesso abbiamo anche il terzo verdetto della Serie A 2022/’23. Lo Spezia è l’ultima squadra a retrocedere in Serie B dopo Sampdoria e Cremonese. Fatale per le Aquile la sconfitta nello spareggio salvezza di Reggio Emilia, al cospetto di un Verona che sul campo ha dimostrato di meritare (e probabilmente volere) più delle Aquile la permanenza in categoria. È la notte più amara, perché i bianchi hanno gettato letteralmente al vento la possibilità di salvarsi tante volte durante l’anno e adesso si trovano a fare i conti con l’epilogo più difficile della loro storia recente in massima serie. Forse nessuno avrebbe creduto che potesse finire così, ma il calcio sa essere crudele: questa volta lo è stato con la squadra di Semplici.

Doloroso

L’epilogo è il peggiore possibile. E adesso qualcuno deve spiegare. Come in tutte le situazioni. Per capire da cosa (e chi ripartire), per avere la consapevolezza che il progetto può provare ad andare avanti, ma anche che così si dilapida un patrimonio, costruito in tre anni di sudore e sacrificio: e proprio mentre cominciava a dare i suoi frutti, l’albero viene tagliato alla radice. Una società piccola ma sana, presa da molti ad esempio, che dovrà ripartire con la certezza che sarà molto difficile rivedere presto certi palcoscenici. Le parole: adesso è ciò che questa gente, arrivata in massa a Reggio Emilia, merita. La notte più nera ora deve lasciare spazio alle riflessioni, a un nuovo corso che forse nessuno si aspettava, non così. Ci sarà tempo per pensarci perché l’estate sarà fin troppo lunga, ma adesso è soltanto rabbia e delusione. Arrivederci, Serie A.