Restano ancora diverse panchine da assegnare in Serie B, compresa ovviamente quella dello Spezia Calcio. Che dopo la retrocessione sta riflettendo sulle mosse giuste da fare, in primis in relazione all’allenatore. Come scrive La Nazione, sono ancora diverse le candidature per la panchina, anche se qualche nome “forte” sembra un po’ decadere nelle ultime ore.
Vecchi e nuovi
Secondo il quotidiano, su Baroni è troppo forte la concorrenza del Verona che ha offerto 700.000 euro annui, così anche Inzaghi che si libererebbe volentieri dalla Reggina ma con richieste troppo alte. Tramontata anche l’ipotesi (mai del tutto reale) di Di Francesco, così il casting sembra restringersi. Nelle ultime ore è emersa una possibilità Fabio Liverani, ma con quotazioni ribassate nelle ultime stagioni dopo i fasti di Lecce con le infelici esperienze a Parma e Cagliari. Resta in lizza anche Luca D’Angelo, ex Pisa, che potrebbe anche incarnare i famosi requisiti richiesti: battagliero, abituato alla pressione e sanguigno. Un profilo che potrebbe alla fine fare al caso dello Spezia.
Può venire pure Attila che il giocattolo si è rotto..lo spezia 23/24 è destinato alla c, così sono tutti contenti società e pubblico
Quoto Benso…. Il fine è quello
Si chi viene può essere un buon allenatore ma Macia non si intende di calcio italiano per il mio.parere neanche Europeo ma c’è chi lo stima talent scout Lituania Estonia si arriverà presto ai nazionali del San Marino poi chi gli.puo perdonare la retrocessione buttando dalla finestra i soldi di kiwor in calciatori scommesse?