Ieri pomeriggio il presidente dello Spezia Philip Platek ha raggiunto il quartier generale del ‘Ferdeghini’ dove si è intrattenuto a colloquio con il direttore dell’area tecnica Eduardo Macia e il direttore sportivo Stefano Melissano. Ovviamente, come scrive La Nazione, sono stati approfonditi i dettagli dell’accordo di massima che i dirigenti aquilotti hanno raggiunto con mister Massimiliano Alvini, dopo il via libera di martedì notte del patron Robert Platek. Una giornata impegnativa volta a definire lo staff tecnico di Alvini, nel rispetto degli equilibri di budget. Al vaglio dei dirigenti aquilotti gli uomini di fiducia segnalati dal tecnico di Fucecchio: il vice Renato Montagnolo, il preparatore atletico Paolo Artico, il preparatore dei portieri Massimo Gazzoli, i collaboratori Francesco Bonacci e Cristian Freghieri. Da valutare i ruoli di Fabrizio Lorieri e Claudio Terzi. Passato questo step occorrerà, da parte di Alvini, risolvere il contratto in essere con la Cremonese, necessario per stipulare quello con lo Spezia.
L’idea tattica di Alvini
Per quanto riguarda il credo tattico, Alvini tendenzialmente predilige il 3-4-1-2, anche se in tal senso pare non vi siano integralismi ad oltranza da parte sua. Non a caso, in più di una circostanza, Alvini ha optato per la difesa a quattro. La sua Reggiana, che portò in Serie B dopo 21 anni, era forgiata su tre difensori centrali, due mediani, due esterni, un trequartista e due punte. Un 3-5-2 in fase di non possesso che si trasforma in 3-4-3 in fase di possesso. Una peculiarità del credo di Alvini è il possesso palla, tendenzialmente con costruzione del gioco dal basso e un pressing asfissiante. Una volta definito l’allenatore, Macia e Melissano dovranno sudare le fatidiche sette camicie per allestire velocemente la squadra. In partenza Nzola (Fiorentina e Salernitana su di lui), Holm (l’Atalanta ha fatto un’offerta che non sarebbe ritenuta congrua), Verde, Dragowski e da valutare le posizioni di Nikolaou, Amian e Gyasi (interessa al Palermo).
Terzi e Lorieri sono un patrimonio della società, non li disperderei. Ricordo per me la miglior partita dello scorso anno pur persa con la Juve con loro più Spalla in panchina…