Fra chi c’è già e chi ritorna, è una truppa destinata allo sfoltimento quella dello Spezia, che ad ora si ritrova con oltre 30 giocatori in rosa. Fra questi anche coloro che sono rientrati dai prestiti e che abbiamo seguito con attenzione durante tutta la loro annata nel nostro focus.
Chi va
La Nazione oggi in edicola analizza con cura i profili degli aquilotti rientrati alla base. Strelec, Hristov, Kornvig, Nguiamba, Sanca, Colombini, Serpe, Bertola, Mraz e Podgoreanu avranno tutti possibilità diverse nell’estate appena cominciata. L’israeliano ha dovuto fare i conti con il pesante infortunio al tendine d’Achille durante la partita di Champions contro il Benfica, che lo ha messo fuori causa tutta la stagione. Essendo in quota Under, però, lo Spezia potrà valutare il suo recupero. Serpe e Bertola, 2001 e 2003, sono retrocessi in D con Imolese e Montevarchi e potrebbero ripartire da un prestito in C per fare esperienza. Colombini ha dovuto fare i conti con tanti problemi fisici al Renate, mentre Mraz è un over e difficilmente rientrerà nei 18 posti previsti per la B. Altre valutazioni: Sanca è in scadenza 2024 e in B potrebbe fare comodo, ma la società potrebbe decidere per una cessione, Nguiamba (1999) è fuori dai piani. E poi Kørnvig, che ha un triennale con lo Spezia ma a Cosenza ha giocato pochissimo con un gran gol e nulla più.
Chi resta
E allora a restare secondo il quotidiano potrebbero essere solo in due. Uno è Strelec, che alla Reggina ha messo a segno tre reti (decisive) ed è un Under. Sullo slovacco però sono in corso riflessioni e presto potrebbero arrivare anche offerte importanti. E poi Hristov, che al Venezia ha mostrato buone cose e può fare comodo al reparto difensivo insieme a Wiśniewski e Nikolaou.