Spezia, urge ripartire da uno zoccolo duro per lottare ai vertici

Cominciato il ritiro montano dello Spezia, con i convocati della società ancora da completare con le assenze dei nazionali. Con un organico ancora da rivedere col mercato, scrive Il Secolo XIX, diventa attualmente difficile ipotizzare un undici per la stagione, con Alvini che ha già cominciato le valutazioni del caso. La certezza, si legge sul quotidiano, è che la dirigenza non dovrà sbagliare le scelte sul mercato, visto il campionato di B denso di trappole e con una partenza da fare al meglio.

Zoccolo duro

E la cosa migliore sarebbe quella di ripartire da un nucleo di giocatori che facciano da base buona per l’annata: Amian, Bastoni, Bourabia, Ekdal, Esposito, Ferrer, Hristov, Nikolaou, Reca, Strelec, Zoet, Zovko e Zurkowski. Uno zoccolo duro di elementi che sarebbe di ottimo auspicio per lottare ai vertici della categoria. A loro si dovrebbero aggiungere Moro ed Francesco Pio Esposito (leggi qui). I giovani in rosa Sanca, Cipot, Krollis e Moutinho, oltre ai due portieri Mascardi e Plaia e a Beck, Bertola, Candelari, Pietra e Serpe che potrebbero imparare molto o fare un’altra esperienza altrove in prestito. Serviranno massimo 18 calciatori “over” mentre per gli “under” non ci saranno limiti.