Südtirol-Spezia sarà la prima sfida delle Aquile nella prossima Serie B (qui il calendario) contro un avversario ostico, che l’anno passato ha sfiorato l’approdo in finale di play-off al debutto assoluto. La squadra di Bisoli non ha alcuna intenzione di mollare quanto fatto fin qui e dopo capitan Tait anche il tecnico biancorosso ha parlato del campionato che verrà. Bisoli, in un’intervista a Trivenetogoal.it, ha inserito lo Spezia fra le favorite per l’immediato ritorno in Serie A e ha chiarito di come anche il Südtirol voglia però dire la sua.
Le parole di Bisoli
Quella dell’anno scorso è stata una favola irripetibile da conservare nei ricordi, quest’anno vogliamo essere una squadra che vuole mantenere la categoria. Non siamo più la Cenerentola e gli altri ci vedranno con occhi diversi, lo spirito e l’entusiasmo sono però gli stessi: ringrazio la società e il direttore sportivo Bravo per avermi messo a disposizione già l’80 per cento della squadra. Dopo la sconfitta in semifinale con il Bari mi sono preso un giorno per decidere se restare o meno, non perché volevo andare via, ma per capire se avevo lo stesso entusiasmo e la stessa forza per trasmetterlo a tutto l’ambiente. Mi sono detto, ma perché cambiare? Qui ho tutto, un ds con cui sono in sintonia, un club organizzato, persone che stimo. Cosa manca alla rosa? Un difensore, un esterno e un secondo attaccante, a patto che non vada via nessuno. Le favorite per la promozione il prossimo anno? Palermo, Parma, Samp, Spezia e Venezia, se tiene Pohjanpalo.
INIZIO COMPLICATO PER LO SPEZIA… ANCHE NEL GIRONE DI RITORNO