Si concluderà domani il cammino europeo per l’Under 19 di Bollini, vada come vada. Perché gli Azzurrini sono in finale della competizione continentale contro il Portogallo, già incrociato nel girone eliminatorio e vittorioso con un deciso 5-1. Oltre alla rivincita da prendersi, scrive La Gazzetta Dello Sport, la notizia è che il talento c’è e per il futuro possiamo quantomeno abbozzare un sorriso. La rosea, nel collettivo che fa parte della spedizione, individua sei stelle: Ndour, Hasa, Vignato, Faticanti, Kayode e pure Francesco Pio Esposito, fratello di Salvatore e Sebastiano, promesso sposo dello Spezia. Il giocatore, classe 2005, arriverà infatti allo Spezia ma soltanto dopo la fine della manifestazione e una breve vacanza, quindi verosimilmente per fine ritiro. Vi proponiamo l’analisi del quotidiano.
La boa
L’Italia fa una fatica boia a produrre prime punte, qui ce n’è una di 1.93 che difende palla, fa sponda, fa salire gli altri, crea possesso e si fa valere di testa come i 9 vecchia scuola. Ma la cosa che sorprende del più giovane dei fratelli Esposito sono i progressi esponenziali nel gioco di squadra mostrati nell’ultimo anno all’Inter, quelli che hanno convinto prima Nunziata e poi Bollini – doppio impegno anche per lui – a puntarci. Segna ancora poco per il numero di occasioni in cui è coinvolto, ma in questi casi è come un rubinetto: una volta che lo apri…
BOLLINI ELOGIA ESPOSITO: “MIGLIORAMENTO IMPORTANTE GIORNO DOPO GIORNO”