Dopo la giornata di ieri la dirigenza dello Spezia ha una nuova figura centrale, che sarà fondamentale per le prossime mosse anche a stretto giro di posta. Andrea Gazzoli è infatti ufficialmente il nuovo DG aquilotto, avendo lasciato dopo sei anni la Spal. A Ferrara aveva contribuito al passaggio delle quote del club da Colombarini a Tacopina e pure alla ristrutturazione di centro tecnico e stadio. E sarà una figura molto importante per il club bianco.
Potere di firma
Il Secolo XIX oggi in edicola spiega mansioni e deleghe che avrà il nuovo dirigente, ricordando come i contatti dei Platek con l’ex Spal risalgano alle settimane antecedenti il nefasto spareggio di Reggio Emilia, vista la volontà di avere in sede una figura che potesse snellire le operazioni e avere potere di firma immediato, accorciando notevolmente i tempi delle operazioni non solo di mercato, senza aspettare il via libera dagli Stati Uniti. Il prossimo CdA ne ratificherà la carica.
Una vita per il calcio
La Nazione ricorda invece come Gazzoli sia stato anche calciatore in categorie dilettantistiche: Lido di Camaiore, Capezzano, Torrelaghese, Viareggio e Castelnuovo, per poi cominciare la carriera dirigenziale a Viareggio, per poi approdare al Grosseto, al Venezia e al Vicenza prima della Spal in Serie A. Allo Spezia avrà ampi compiti decisionali organizzativi e comunicativi (sia con la città che con la Lega), con un occhio anche al fronte economico-finanziario ritenuto fondamentale dalla famiglia americana.