L’ex aquilotto, nonché specialista di promozioni, Antonio Di Gaudio è intervenuto a Radio Sportiva. Nella sua chiacchierata con l’emittente nazionale il giocatore ha parlato anche della sua esperienza allo Spezia, in cui ha conosciuto sia Vincenzo Italiano che Mbala Nzola. Ad ora il tecnico allena la Fiorentina e potrebbe ritrovare l’attaccante in viola.
Le parole di Di Gaudio
Ho avuto la fortuna di andare allo Spezia con il direttore Angelozzi, uno dei fenomeni assoluti del calcio. Lo dico non perché sono di parte ma è uno dei migliori che abbia mai conosciuto: sono entrato in una squadra formata bene e Italiano è uno dei migliori a livello organizzativo. È maniacale, cura tutto nei minimi dettagli e anche nello spiegare le cose inculca le cose in maniera ottimale. Nzola? Si vedeva da subito che era un grandissimo giocatore, l’allenatore gli stava addosso sempre tutto il tempo in allenamento. Aveva qualità fisiche e tecniche incredibili e lavorandoci sopra può fare la differenza ovunque. Infatti ha fatto bene e non a caso lo vogliono club di altissimo livello. Secondo me se ritrovasse Italiano potrebbe fare quel salto di qualità anche a livello europeo. Io lo dicevo sempre: “Sembri Lukaku Dyba!” e lui diceva di no. Ma è un animale, sa giocare con i piedi e con la squadra, è veloce, un animale pronto a lavorare sempre. E con Italiano potrebbe davvero diventare un attaccante importante.
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