All’inizio del campionato di Serie B mancano circa tre settimane, ma non si sa ancora quale sarà il destino di Reggina e Lecco. La società calabrese ha fatto sapere, tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, che sono in corso lavori al fine di ricostruire la situazione contabile e finanziaria e riequilibrare il bilancio, nella speranza di ottenere la riammissione in Serie B. Tutto questo considerando anche tutte le difficoltà che porta il passaggio, non ancora concluso, delle consegne con la vecchia proprietà. Sul tema è intervenuto il Presidente della Reggina Manuele Ilari, che si dichiara a favore della riammissione in Serie B della squadra calabrese e del Lecco.
Le dichiarazioni di Ilari
“Insieme ai componenti dell’area tecnica valuteremo quali saranno i calciatori intenzionati a sposare il progetto Reggina. Chi riterrà di non volere proseguire questo percorso verrà accontentato e troveremo la giusta soluzione per ognuno. Di certo, per garantirsi un presente ed un futuro la Reggina non può più vivere al di sopra delle proprie possibilità. Per quanto riguarda invece il contenzioso in essere, così come già sottolineato riteniamo di trovarci in una situazione paradossale e dunque ci auguriamo che venga ripristinato ciò che è stato sancito dal campo di gioco. La scorsa stagione calcistica ha sancito che la Reggina ed il Lecco dovranno disputare il prossimo campionato di serie B, senza se e senza ma. Occorre salvaguardare un’etica sportiva. La Reggina intende operare nel massimo rispetto della Federazione e di qualsiasi istituzione sportiva e non, ma l’esclusione, speriamo momentanea, dal torneo cadetto, ritengo sia una sanzione assolutamente sproporzionata”.
A Reggio vorrebbero iniziare il campionato di serie B con le pezze al sedere. Non credo sia una buona idea.