Da casa Venezia ha preso la parola il tecnico Paolo Vanoli, a margine del rinnovo fino al 2026 annunciato già dal presidente Niederauer nelle scorse ore. Il tecnico dei lagunari ha parlato del momento della squadra in vista dell’esordio stagionale in Coppa Italia contro lo Spezia.
Le parole di Vanoli
Sul prolungamento di contratto e sulle ambizioni:“Ringrazio anche io il club e il direttore per questo prolungamento di contratto, un premio per il lavoro fatto l’anno scorso. Noi dobbiamo però essere ambiziosi restando umili, quando si parla di progetto non dura fino a domani, ci vuole del tempo. Come ha detto bene il direttore gli errori fatti in passato ci porteranno via ancora tanto tempo. Ho accettato perché mi hanno detto anche cosa c’è ancora da fare, questa per me è la cosa più importante, oltre al contratto. I miei stimoli non cambiano in base alla durata del contratto, l’obiettivo del club è quello di costruire qualcosa che mi renda orgoglioso una volta che andrò via.”
Sugli obiettivi stagionali: “Dobbiamo guardarci faccia e pensare partita per partita, vedendo durante il campionato di Serie B cosa c’è da fare. Non dobbiamo scordarci una cosa importante, l’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di straordinario, siamo arrivati ai playoff ed ero anche convinto di poter andare avanti, perché tante squadre nel finale hanno sbagliato. Dobbiamo ripartire da dove siamo arrivati l’anno scorso, il direttore sa bene cosa sto cercando, lui sta facendo il massimo per dare a questa squadra e a me la possibilità di fare il meglio. La ristrutturazione deve passare anche per elementi giovani, con fame. Sono d’accordo anche sulla sostenibilità economica, non bisogna evitare di spendere, bisogna spendere bene. Io non so in passato cosa sia successo, io voglio spendere bene per lasciare un capitale a questa società.”