Sfuma la possibilità di seguire presto lo Spezia nel rinnovato stadio di viale Fieschi. Come scrive Il Secolo XIX, almeno fino alla fine di settembre. La causa sono alcuni imprevisti tecnici intervenuti nella fase di scavo. Nessun ritardo rispetto al cronoprogramma, però, che fissava la fine lavori giusto alla fine di settembre 2023, ma considerando le fasi di avanzamento del cantiere c’era più di una speranza quantomeno di assistere alle partite casalinghe contro Reggiana e Brescia. Le due sfide sono in programma il 23 e il 26 settembre con orari da stabilire e verosimilmente saranno a Cesena. A rallentare il ritmo del cantiere un problema riscontrato durante gli scavi in corso nel lato tribuna, in direzione della Curva Ferrovia. Nulla di grave, ma come spesso accade nei lavori edili, specie in quelli di grosse dimensioni, l’imprevisto ha causato un breve stop per consentire ai tecnici di valutare e ripianificare l’esecuzione delle opere. L’ampliamento sul retro della tribuna è ancora alla fase del getto di calcestruzzo per le fondamenta, mentre la parte laterale in zona Curva Ferrovia è stata coperta ottenendo nuovi spazi al proprio interno, ricavando al contempo nuovi spazi per lo stoccaggio del materiale in arrivo all’esterno della curva stessa, spostando le barriere di cemento che delimitano il passaggio pedonale. Infine sono stati spostati tutti i new jersey situati nei pressi dei tornelli della Curva Ferrovia, ampliando il piazzale che forse verrà dedicato allo stoccaggio di materiale del cantiere.
Capienza del Picco aumentata
Come anticipato nel corso dell’evento di presentazione dello scorso 28 giugno a Villa Marigola lo stadio rimodernato con 12 milioni di euro aumenterà la capienza a 12.000 unità. Con la tribuna di 1.353 seggiolini nuovi tra fascia silver e gold, con un settore a bordo campo di field box da 257 posti, oltre ad otto skybox da 10 e 6 persone, con un ampliamento della tribuna stampa spostata dall’attuale sede ma portata a 90 posti.
Fattore sponsor
Un occhio di riguardo è anche rivolto agli sponsor, con una nuova area hospitality. Il progetto punta decisamente su un maggiore confort, a partire dal rifacimento dei servizi igienici in tutti i settori oltre che degli spogliatoi, proseguendo con la creazione degli appositi spazi per assistere alla gara a pochi metri dal prato d’erba, oltre al restyling complessivo con nuove aree destinate ai media, la previsione di spazi flessibili e multifunzionali oltre alla digitalizzazione, alla sostenibilità energetica e all’ulteriore miglioramento dell’accesso per i disabili. Come ricordato dal presidente Philip Platek jr a Villa Marigola «con un nuovo stadio, un nuovo allenatore e una nuova squadra per ritornare presto in Serie A». Belle parole, cui sono seguiti per ora fatti concreti, grazie all’impegno finanziario del club, condiviso con l’amministrazione comunale e la Regione Liguria.