Sarà fra gli ex impegnati questa era in Spezia-Venezia e a conti fatti sarà il più “fresco” in campo, visto che né Hristov né Wiśniewski sponda Aquile saranno della partita. Il Gazzettino ricorda come soltanto un anno fa l’islandese debuttasse in A con i liguri contro l’Empoli e come fu la prima di undici apparizioni centellinate in soli 163′. Un battesimo duro in massima categoria, che ha però fatto da contraltare al rendimento della seconda parte di stagione.
Rinascita
Passato al Venezia, infatti, ha trovato qualità diventando una certezza nello scacchiere di Vanoli alla sinistra di Tessmann. E anche stasera sarà probabilmente in quella posizione di campo, a caccia di una bella prestazione al cospetto della squadra che lo ha fatto debuttare in A.
Spero di sbagliarmi ma secondo il mio modestissimo parere averlo venduto è stato un grosso errore
(spero almeno si siano accordati per una percentuale sulla futura rivendita).
Da estreno d’attacco sta diventando un interno di centrocampo molto forte.
Chi hA rovinato il soldato Ellertson? Gotti? Semplici? Macìa di certo se ne è liberato per far posto ai “suoi”. Altro giro altra giostra, è un film già visto; dirigenti che pensano solo alle proprie tasche, il bene dello Spezia? Lo hanno fatto solo Andreazzoli e in parte Pecini. Questi stanno smantellando a picconate. Il primo risultato è stato la serie B. Oggi sono molto cauti anche perché non hanno alcuna esperienza, e temono di rischiare la serie C. Sinora le amichevoli hanno dato ragione a loro, con un’ottimo Spezia, ma il campionato è un’altra cosa.