Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Venezia, gara valevole per il secondo turno di Coppa Italia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!).
Le pagelle
DRAGOWSKI 6 – Vede passargli davanti un tiro da posizione impossibile di Pohjanpalo, poi trema sul sinistro di Tessmann, ma il primo tempo è tutto qui. Nel secondo tempo non può nulla sul rigore di Gytkjaer, unico vero tiro avversario. Attento nei supplementari, che brivido sul tiro finale di Gytkjaer. Rigori: ne para uno, poi Zampano calcia fuori e lo Spezia passa.
AMIAN 6 – Le idee sembrano esserci, la convergenza non ancora del tutto. Zampano dalla sua corsia è un brutto cliente e trova spesso spazio, ma anche il francese risponde e sfonda spesso. Un paio di diagonali ben fatte impreziosiscono la prova, così come il gran sinistro che impegna Joronen nella ripresa. Il braccio largo nel finale regala il rigore ai lagunari: intervento scomposto e molto vicino al pallone che rovina tutta la prestazione.
MÜHL 6 – Alla seconda gara in assoluto con la maglia dello Spezia non sfigura nel primo tempo, poi chiude male su Pohjanpalo in occasione dell’1-1, arrivando tardi sul finlandese. Meglio nell’ultima mezz’ora, sempre attento.
NIKOLAOU 6 – Il temibile finlandese gli va via una sola volta dopo pochi minuti ma tira da posizione impossibile, per il resto grinta e carisma da vendere: ottima la respinta sulla botta a colpo sicuro di Pohjanpalo. Lo diciamo senza timore: la fascia da capitano gli dona.
RECA 6 – Imperversa sulla corsia mancina e per gli avversari sono dolori. Da un suo pressing efficace arriva la palla che si trasforma nell’1-0, con primo assist personale. Ci riprova una decina di minuti dopo co un altro gran filtrante che porta al palo di Antonucci. Perfetto anche nelle coperture, peccato che da un suo controllo sbagliato nasca l’1-1. (Dal 90′ BASTONI 6 – Bentornato. Più fresco, prova a dare brillantezza quando tutti sono stanchi. Si incarica del quinto rigore, con freddezza, da leader).
BANDINELLI 6 – Nel primo tempo è il migliore del reparto di mezzo, mettendoci tanta qualità. Nella ripresa tiene. (Dal 75′ EKDAL 5,5 – Entra nel finale ma non appare nel suo miglior momento).
S. ESPOSITO 5 – È alla prima con la maglia 10 sulle spalle, che non è una qualsiasi, ma già l’inizio non è dei migliori. Qualche errore di troppo nei primi 45′ e un fallo ingenuo su Zampano dopo pochi minuti che rischia di costargli il giallo. Spreca malamente il rigore della qualificazione facendosi respingere il penalty del possibile 3-1. È “solo” Coppa Italia, ma in campionato da domenica servirà decisamente qualcosa in più. Si riscatta nella serie dei penalties.
ZURKOWSKI 5 – Molte sbavature e tanti errori in un primo tempo decisamente sottotono. Sembra quasi avulso dal gioco e pare fare molta fatica: rimandato già al primo giorno di scuola. (Dal 55′ CASSATA 5,5 – Meglio del collega ma non si vede più di tanto. Ha una grande occasione di testa a inizio secondo tempo supplementare ma la spreca).
VERDE 6 – Inizia in sordina, poi si accende al 30′, quando dopo una serpentina scarica in porta trovando la respinta dell’estremo difensore avversario. Poi un paio di belle giocate, inutile dire quanto sarebbe fondamentale per lo Spezia. (Dal 55′ KOUDA 6,5 – Pochi minuti e subito illumina: riceve in area e spara in porta chiamando Joronen al miracolo, poi non inquadra lo specchio per un soffio. Fa quasi sempre quello che vuole, si muove con una naturalezza invidiabile. Personalità nel battere il quarto rigore. Se il buongiorno si vede dal mattino…).
MORO 6 – Primo tempo di sostanza, poi al momento giusto è glaciale dagli undici metri. Perché non ha tirato anche il secondo rigore? (Dal 85′ KROLLIS 6 – Cerca la conclusione quando può, ma non è preciso. Batte un gran rigore nella sequenza).
ANTONUCCI 7 – 19′ ed è già prima gioia stagionale. Svaria alle spalle di Moro, dialoga bene, mostra tanta mobilità e alla prima occasione la mette in buca d’angolo. Si coordina alla grande sul passaggio di Reca e Joronen non può nulla. Poi ci riprova poco dopo con un’azione in fotocopia, ma stavolta è il palo a fermarlo. Nella ripresa la stanchezza si fa sentire, ma continua a illuminare. (Dal 75′ P. ESPOSITO 6,5 – Entra bene ed è spumeggiante, a inizio tempo supplementare impegna Joronen, che poi si supera ancora con un intervento decisivo. Male il calcio di rigore).
all. ALVINI 6 – Pressing, corsa, qualità. È lo Spezia del precampionato, ma questa volta il risultato conta. La scelta di inserire Verde e Antonucci paga, il pressing pure: proprio da qui nasce la rete dell’1-0. Nonostante i carichi, il caldo e il poco rodaggio (attenuanti non da niente) la squadra mostra intensità e qualche idea davvero interessante, confermando le ottime premesse dei test estivi. Per il campionato c’è un’altra settimana, in cui lavorare comunque con buone indicazioni. Peccato per i due errori di Reca e Amian grossolani ed evitabili, ma nel calcio d’agosto le insidie sono sempre dietro l’angolo. Una sola domanda: perché cambiare il rigorista?
D’accordo con la redazione sui voti, sal vo che per Amian. L’azione che ha determinato il loro calcio di rigore naasce da un suo gravissimo errrore. Il rigore poi, come sappiamo, è stato fischiato su u suo fallo di mano. Voto 5.