A poche ore da Catanzaro-Spezia, il tecnico giallorosso Vincenzo Vivarini ha presentato la partita in sala stampa. Ecco le sue principali dichiarazioni.
Le parole di Vivarini
Sul poco tempo: “È un peccato avere avuto poco tempo per preparare questa partita perché lo Spezia è una delle migliori squadre del campionato. Hanno fatto acquisti di livello alto e saranno protagonisti, avrei voluto qualche giorno in più di recupero ma anche di preparazione. Sarà una partita complessa anche tatticamente e conosciamo le caratteristiche di questa squadra. Stiamo bene in funzione della vittoria sulla Ternana ma soprattutto giochiamo nel nostro campo, in 12. Abbiamo uno spirito di squadra alto perché l’appoggio morale sarà molto importante. In due giornate abbiamo già capito che tipo di campionato sarà”.
Sul gruppo: “L’applicazione in campo è la nostra arma. Siamo agli inizi ed è calcio d’agosto, siamo un cantiere aperto ed è vero. Noi non sappiamo ancora i valori individuali, abbiamo dato continuità nella formazione delle prime due gare, ma non è detto che sia la formazione migliore. Ci rendiamo conto del livello del campionato e lavoriamo per ottenere il miglior Catanzaro nel minor tempo possibile”.
Sulla formazione: “Qualcosa da cambiare ci può stare, ma mi piace cambiare poco. Abbiamo una rosa adatta alla stagione, capiterà di giocare tante partite ravvicinate e vogliamo dare le possibilità a tutti di dimostrare le proprie qualità. Penso che proveremo qualcosa di diverso rispetto agli esordi”.
Sullo stadio: “Ho fatto un sopralluogo e mi sembra bellissimo. Abbiamo un manto erboso che fra 20 giorni sarà fra i migliori della B. C’era un vetro che andava rimosso, ora la gente sarà praticamente in campo e anche per i tifosi sarà un’esperienza ben diversa. Sarà anche importante per noi la vicinanza di tutti i tifosi, non solo domani”.
Su cosa c’è da migliorare: “Siamo in un momento di strutturazione e analisi, dobbiamo migliorare l’aspetto tattico. Dobbiamo poi far integrare i nuovi nella nostra filosofia. Stiamo molto bene come condizione atletica anche se qualche giocatore è in ritardo. Siamo una squadra che si è affacciata alla B con potenzialità e non dovremo avere paura di nessuno: affronteremo lo Spezia con determinazione, consapevolezza e spirito battagliero sapendo di affrontare una squadra che individualmente è più forte di noi”.
Sullo Spezia: “Sotto l’aspetto del non possesso crea problemi al nostro modo di giocare e lo sappiamo. Dobbiamo trovare delle soluzioni e soffriremo, ma conosciamo anche i loro limiti”.