5 Settembre 2023 - 12:42

I tifosi in coro: “Mancano tre pedine fondamentali nella rosa”

post

La pesante contestazione dei cinquecento tifosi aquilotti ai bianchi ha reso il clima sempre più incandescente e difficilmente gestibile. Questo quanto raccontato ai microfoni de La Nazione dopo la sconfitta con il Como per 0-1. «È uno Spezia da incubo – dicono furenti i supporter – la squadra è senza anima e con limiti tecnici evidenti. Mancano un difensore rapido, un terzino destro e un attaccante di razza. Serie A? Pensiamo a salvarci». Sconfortato Alex Sassarini: «È una squadra senz’anima, non c’è unità di intenti. Il cambio del sistema di gioco è figlio della confusione generale e di un organico non completato dal mercato. L’aspetto più grave è la mancanza di uno spirito di gruppo, regna sovrana la mancanza di idee e di qualità. Sono emerse tutte le preoccupazioni più volte evidenziate quali la mancanza di un centravanti alternativo a Moro e le croniche lacune in fase difensiva. Gelashvili fa fatica e Cassata è adattato al ruolo di terzino destro. L’allenatore, poi, mi pare sia in grande difficoltà. Sono molto preoccupato perché la mancanza di coesione può portare a risvolti drammatici». Su tutte le furie Farah Ait-Chouari: «Ho visto una squadra debole dal punto di vista caratteriale, priva di un gioco accettabile. È un gruppo privo di coesione, tra i giocatori sembra che non ci sia feeling. Con Kouda e Elia in campo qualcosa in più si è visto, ma nel complesso la prestazione è stata a dir poco disarmante. Le speranze di Serie A si scontrano con una realtà deficitaria, pensiamo ai punti per la salvezza». Anche Giorgio Dal Cielo è sconcertato : «Lascia perplessa la formazione iniziale e il cambio del sistema di gioco, il mister ha tolto le poche certezze che la squadra aveva. Amian e Moutinho non hanno assolutamente convinto in fase offensiva. Perché poi Verde non ha giocato e gli è stato preferito Elia che aveva un solo allenamento all’attivo? Il problema principale di questa squadra resta la mancanza di serenità, questo gruppo non appare molto unito. E poi è evidente che tre ruoli siano scoperti: manca un difensore centrale rapido, un’alternativa a Amian e un centravanti esperto, di categoria, che possa dare efficacia alla fase offensiva. Non si può non essere preoccupati, bisogna cercare assolutamente di fare punti per tirarsi fuori da una situazione a dir poco pesante».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *