Ci vorrà circa un mese, poi l’approvazione dell’assemblea e del CdA e infine la pubblicazione l’eventuale ricapitalizzazione. Se servirà. Il bilancio chiuso al 30 giugno 2023 è alle viste, e vedremo se sarà passivo (terzo consecutivo per i Platek) o il migliore di sempre. Ovvero superiore ai + 3.147.390 che si registrarono al 30 giugno 2020. Come scrive Il Secolo XIX, un dato importante, allora, realizzato da Guido Angelozzi anche con la cessione di Okereke al Bruges pur limato di un milione, ceduto all’Arzachena, come benefit.
Anticipo paracadute
Intanto, il club ha confermato ancora, che a primavera 2023 è stato richiesto un anticipo del paracadute per le retrocesse, che sarebbe stato decurtato dal dovuto in caso di B, o limato dei diritti televisivi, totali, nel caso di permanenza in A. È stato confermato anche che mai nei due anni precedenti in A, il club si era avvalso di questa possibilità. La particolarità è che l’anticipo viene erogato solo per gli stipendi e che si richiede in effetti l’incasso di un qualcosa, prima che si realizzi. In passato, invece, lo Spezia ha richiesto di fatturazione anticipata dei diritti, garantiti per quota parte. Una banca presenta alla Lega le garanzie firmate dal club, la Lega paga la Banca Sistema e la stessa paga in contanti il club. Chiara ora la necessità dei Platek di avere liquidità, per gli eccessivi esborsi.