Spezia-Reggiana sarà una sfida personale anche per Alessandro Nesta, tecnico degli emiliani. Come ricorda Il Secolo XIX, infatti, l’allenatore attende una rivincita dal 20 agosto di tre anni fa, quando al Picco perse la A di un nulla contro lo Spezia alla guida del Frosinone. Quel salvataggio di Vignali tolse l’esultanza ad Ardemagni, portando le Aquile in Paradiso. Un motivo in più per vendicare quella beffa con una squadra neopromossa ma volitiva, che ha dato filo da torcere anche alla Cremonese e al Parma.
Compatti e aggressivi
I granata (nonostante qualche defezione e il rischio di perdere Vergara) hanno ritmo e aggressività anche se ancora – come lo Spezia – non hanno potuto festeggiare in stagione. E spesso e volentieri dopo aver subito gol la squadra si è impaurita, come lo stesso Nesta ha certificato post Cremonese. Contro lo Spezia sarà sfida fra formazioni affamate, con due tifoserie storicamente avversarie. Sarà una settimana da preparare al meglio sia per l’ex difensore che per Alvini in Liguria.