Lo Spezia ha disputato solamente quattro incontri in Serie B, ma le prossime quattro sfide saranno determinanti per capire che tipo di campionato dovrà fare la squadra di Alvini. Reggiana e Brescia a Cesena, poi la trasferta piacentina contro la Feralpisalò e il derby con il Pisa (al Picco?) diranno molto sulle ambizioni delle maglie bianche. Play-off o semplice salvezza? Dopo otto partite – scrive La Nazione – sarà già un buon momento per tirare le somme. Nonostante alcune evidenti mancanze, la società non ha mai messo in discussione Alvini, che dalla sua ha il tempo per lavorare al meglio nella speranza che alcuni dei senatori ritrovino presto la forma migliore. Antonucci ha dato segnali a Venezia, mentre si attende ancora il meglio da Salvatore Esposito, Nikolaou, Zurkowski, Krollis, Cipot, Pio Esposito, Mühl e dello stesso Moro. Bene Verde, Bandinelli, Kouda e pure Bertola, mentre devono riprendersi Cassata, Ekdal, Moutinho, Reca e Elia.
Primo step
Il derby col Pisa, dicevamo. Dopo l’8 ottobre, con relativa nuova sosta del campionato, sarà inevitabile tirare le somme, analizzando al meglio la situazione e se risultati e performance sono in linea con le aspettative. Come ribadito informalmente anche dalla società, il tecnico aquilotto gode della fiducia della proprietà e della dirigenza e non sono contemplate “deadlines” né ultime spiagge. Resta però evidente che serva una accelerata in classifica per evitare riflessioni di altro tipo. A metà della prossima settimana, Macia tornerà in città dopo le ferie post-mercato e potrebbe indire una conferenza stampa per analizzare la situazione attuale.
Se sono un dirigente di alto livello all’interno di una società (e Macia lo è) e la società è in un momento difficile (come lo è lo Spezia con un punto dopo 4 giornate) non è il momento delle ferie ma quello della presenza (l’esempio conta in azienda e lo Spezia è un’azienda ci piaccia o no) e del lavoro
Spezia in crisi e Macia in ferie….il giusto riposo per tutto il lavoro fatto sul mercato…..ma per favore anche le ferie dopo il disastro, spetteranno anche per le legge ma con le cavolate fatte ci sarebbe giusta causa per mandarti a casa.