È prevista per questa mattina nella prefettura cittadina la riunione della Conferenza dei servizi in merito al progetto Picco, con l’obiettivo di fissare i paletti procedurali rispetto alla scadenza che porta all’8 ottobre, giorno di Spezia-Pisa di campionato. Come spiega Il Secolo XIX, l’incontro prevede gli atti di assenso alle varianti in corso d’opera identificate in questi giorni alla presenza del Prefetto, dello Spezia, del Comune e delle imprese.
Corsa a ostacoli
Secondo il quotidiano non sono pochi i problemi, nonostante l’impegno giornaliero di tutte le parti. La principale ipotesi – ad oggi – è quella raccontata negli scorsi giorni, ovvero la richiesta di una deroga alla Lega per l’utilizzo di tre dei quattro settori dello stadio per la partita con i toscani, garantendo comunque le strutture tecniche essenziali nella tribuna inagibile. È anche la via più realistica, ma non è detto che l’ok venga concesso. Ci sono già stati alcuni sopralluoghi che hanno rilevato mancanze e ora si attende un nuovo capitolo a fine mese (29 settembre), quando si verificheranno gli interventi richiesti. In tutto lo scenario – si legge – lo spostamento delle panchine dal lato Distinti a quello di tribuna e lo spostamento delle televisioni dietro la Ferrovia sono invece le operazioni meno complicate. Una cosa è certa: se il parere del 29 avrà esito positivo resteranno pochissimo giorni per ottenere gli altri via libera da Lega B e FIGC per validare i criteri infrastrutturali. Se non è una corsa contro il tempo, poco ci manca.