Mbala Nzola a Firenze è già un caso. L’ex attaccante aquilotto, approdato alla corte di Italiano per 13 milioni di euro in estate, ad oggi guadagna 1,4 milioni e sta deludendo le attese. E La Gazzetta Dello Sport, nell’analizzare il momento della Fiorentina, lo sottolinea chiaramente. Perché se Beltran deve ambientarsi in A e viene da un campionato diverso, l’angolano ha invece un feeling speciale con il tecnico e da lui non ci se lo poteva aspettare.
Irriconoscibile
La scorsa stagione, con 13 reti e 2 assist in campionato, ha stabilito il proprio record personale, ma il quotidiano è chiaro: “Quello in viola sembra il fratello scarso. Lento, impacciato, persino timoroso. Una buona gara alla prima col Genoa, poi il buio. Gol facili sbagliati (non a Genk) accompagnati da un rendimento deludente“. Qualche alibi l’ex Spezia ce l’ha: non è ancora al massimo della condizione, sta imparando i meccanismi di gioco, forse sente il peso del salto delle responsabilità. E adesso gli alibi stanno per scadere. 