Spezia nelle mani di Gazzoli: sotto osservazione anche i dirigenti

A meno di un mese dal suo arrivo, Andrea Gazzoli si ritrova già a dover gestire una situazione complicata. Il nuovo amministratore delegato del club, scrive Il Secolo XIX, ha il potere di effettuare movimenti decisionali, compresa la stipula, la modifica o la risoluzione dei contratti di lavoro. Inclusi, in tal senso, figure come quelle dell’allenatore e dei dirigenti. Gazzoli in questi giorni era a Cesena e ha avuto contatti con la proprietà americana: non sono previsti, al momento, vertici con l’area tecnica, ma è possibile che avvengano a stretto giro di posta.

Cambiare allenatore – si legge – caricherebbe la società di un altro stipendio, avendo già lo Spezia a bilancio sia Alvini che Gotti. Ma anche un eventuale allontanamento di Macia comporterebbe altre spese. A tal proposito, prosegue il quotidiano, la media punti dei due allenatori da lui scelti è bassissima, a costi stellari. Nelle ventuno gare totali tra Semplici e Alvini, lo Spezia ha raccolto appena due vittorie e sette pareggi, perdendo tutte le altre. Una media di 0,61 a partita, costati però quasi 40 milioni complessivi.

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