Spezia-Brescia è la gara del turno infrasettimanale che mette in palio più dei tre punti classici della partita. Da un lato c’è la squadra di Alvini, ultima in classifica e senza più margine di errore, dall’altro una formazione lanciata che sogna in grande con un rilancio importante dalla scorsa stagione. I due tecnici potrebbero cambiare qualcosa, con partite così ravvicinate potrebbero esserci novità. Scopriamo insieme le probabili formazioni.
Spezia
Due giorni per Alvini per preparare la gara, potendo contare anche sul rientro di Corradini dopo la febbre. Lo Spezia ha confermato il tecnico, che fra questa e le prossime due giornate si gioca la permanenza in panchina e cerca di stravolgere l’inizio burrascoso. L’allenatore non ha parlato alla vigilia della gara, rimanendo concentrato sul lavoro nel mini-ritiro romagnolo e potrebbe operare qualche cambio viste le partite ravvicinate. Provando ad ipotizzare i possibili avvicendamenti, davanti a Dragowski potrebbe tornare Bertola al fianco di Nikolaou, con Amian e Reca sulle fasce laterali. Il centrale spezzino ha superato l’attacco influenzale e potrebbe riprendere i gradi di titolare dopo la buona prova di Venezia. A centrocampo si scalda Kouda (che non ha giocato con la Reggiana) e potrebbe far rifiatare Cassata, mentre Ekdal insidia la regia di S. Esposito. Occhio anche a qualche avvicendamento in avanti: Moro e Antonucci potrebbero riposare, lanciando così Pio Esposito – forte del primo gol – ed Elia, bisognoso di entrare in condizione.
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Bertola, Nikolaou, Reca; Bandinelli, Ekdal, Kouda; Verde, P. Esposito, Elia.
Brescia
Dall’altra parte, Gastaldello può contare praticamente su tutti i titolari a disposizione, oltre che su una squadra che ha mostrato grandi velleità e ottimi risultati. L’allenatore è certo che con questo lavoro possano arrivare soddisfazioni e proverà a scalare ulteriormente le zone nobili della classifica al Manuzzi. Qualche novità potrebbe esserci anche nelle Rondinelle, che pensano a due-tre cambi nella squadra che partirà titolare ma dalla cintola in giù. Invariato il modulo di gioco 3-4-1-2, con il trio Papetti-Cistana-Mangraviti a protezione di Lezzerini che fin qui ha fornito un grande rendimento. Sulle fasce di centrocampo va verso la conferma Dickmann a destra, mentre sul lato opposto Fares potrebbe lasciare spazio a Galazzi. In mediana ci sarà Bisoli in compagnia di uno fra Paghera e Besaggio, con il secondo che potrebbe partire favorito. Per il resto Borrelli dovrebbe rimanere sulla trequarti e in avanti accanto a Bjarnason potrebbe rivedersi Moncini, il bomber arrivato in estate dal Benevento.
BRESCIA (3-4-1-2): “Lezzerini; Papetti, Castana, Mangraviti; Dickmann, Paghera, Besaggio, Galazzi; Borrelli; Bjarnason, Moncini.