Con un giorno di ritardo rispetto al previsto è arrivata la decisione dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive in merito alla partita tra Spezia e Pisa che si giocherà al ‘Dino Manuzzi’ di Cesena domenica pomeriggio alle 16.15. Ha vinto la linea dura. La vendita dei biglietti, nella nota del Ministero dell’Interno, a cura del dipartimento della pubblica sicurezza, è stata «riservata per i residenti della Provincia di Pisa esclusivamente per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva Pisa Sporting Club». In poche parole servirà la tessera del tifoso, ma non solo. I residenti al di fuori della provincia di Pisa non potranno seguire i nerazzurri. Alcuni club infatti, dai ‘Pisani in Versilia’ passando per i ‘Pisani al Nord’ non potranno sostenere la propria squadra del cuore.
Come scrive La Nazione, una decisione paradossale e che lascia anche alcuni ‘casi’ limite, perché quanto stabilito dalle autorità, ad esempio, non vieterà ai tifosi nerazzurri che vorranno seguire la squadra, ma sono residenti al di fuori della provincia, di acquistare un biglietto in un settore misto, come ad esempio la Tribuna dello stadio Manuzzi. «Ci dispiace molto e non troviamo un senso in queste decisioni – dichiara Francesco Fasulo, esponente dei Pisani al Nord -. Noi acquisteremo i biglietti per la tribuna perché ci è consentito, in quanto residenti a Milano e sparsi in tutto il nord Italia, ma troviamo ai limiti dell’assurdo che si impedisca a dei tifosi di poter seguire la propria squadra nel proprio settore di competenza, rischiando invece che l’ordine pubblico venga alterato proprio da questa decisione, facendoci mischiare alla tifoseria di casa».
Alcuni gruppi organizzati non ci saranno
La prevendita è iniziata ieri alle 16, poco dopo la riunione del Gos e, per tutti i tifosi nerazzurri, i tagliandi saranno in vendita fino alle 19 di sabato 7 ottobre su tutto il circuito Vivaticket. L’Osservatorio ha determinato altre due soluzioni per l’ordine pubblico, determinando «l’impiego di un adeguato numero di steward» e il «rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio» con un aumento anche delle forze dell’ordine normalmente previste per seguire una normale partita di campionato. Difficilmente si andrà incontro a numeri più alti di 300 o 500 tifosi nerazzurri, più o meno lo stesso numero che era emerso dalla prima trasferta della stagione a Genova, per Sampdoria-Pisa. Come noto le frange più calde della tifoseria, i gruppi organizzati della Curva Nord, non parteciperanno alla trasferta, mentre invece gruppi come il Centro di Coordinamento o il Club Autonomo saranno invece presenti.