“Una difesa senza pace. Anche nel derby contro il Pisa (ore 16,15) a Cesena continua questa sorta di stillicidio“. Inizia con queste parole l’approfondimento di Repubblica questa mattina in edicola riguardante l’appuntamento dello Spezia, costretto ancora a giocare al Manuzzi e per di più con problemi nella retroguardia. Lo stop di Bertola si aggiunge a quelli di Wisniewski e Hristov, costringendo l’allenatore a fare gli straordinari. Anche il georgiano Gelashvili – convocato in Nazionale – ha i postumi di una botta al naso. I più giovani, considerando anche Pietra e Kouda, sono la vera nota lieta dell’inizio di stagione dello Spezia, così come Pio Esposito che ha trovato anche la sua prima rete.
Incroci pericolosi
Sul campo, il pari contro il Brescia e il successo sulla Feralpisalò hanno dato un po’ di ossigeno in un momento complicato e ora Alvini non vuole fermarsi cercando quella continuità che manca. Evidentemente è ancora presto per far convivere Antonucci e Verde così come Moro e P. Esposito, ma la curiosità c’è eccome nel tecnico. E innanzitutto bisognerà stare attenti al Pisa, formazione con tanti elementi esperti soprattutto a centrocampo e in grado di esprimersi al meglio in trasferta. Mancherà il pubblico delle grandi occasioni, ma tant’è.