Prosegue la bufera attorno ai calciatori della Nazionale coinvolti nelle scommesse illegali, che ieri ha inchiodato Tonali e Zaniolo direttamente nel ritiro di Coverciano. Da Repubblica.it emergono nuovi indizi sui due calciatori: il quotidiano rivela come i due abbiano effettivamente ammesso di aver giocato d’azzardo ma non relativamente a partite di calcio.
La difesa
“Era solo poker e blackjack, mai sul calcio” le parole dei due giocatori alla famiglia e all’agente. Entrambi conoscono Fagioli e ne sono amici, ma hanno raccontato di non aver mai scambiato con lui puntate su Serie A o altro, anche se nelle chat si parla proprio di scommesse vere e proprie. Si cercano ora le prove che effettivamente i due abbiamo coinvolto anche le partite nelle loro puntate e si stanno tracciando i metodi di pagamento, i flussi, le piattaforme usate per capire se esistano altri illeciti. Per ora si parla solo di scommesse vietate, ma la vicenda potrebbe durare ancora a lungo.