Attraverso le pagine di Tuttosport emergono alcuni stralci delle confessioni di Nicolò Fagioli alla Procura di Torino. Ieri il centrocampista ha patteggiato una squalifica con la FIGC, ma sono le frasi del giocatore della Juventus a far rabbrividire.
Parole shock
“Alla notte avevo smesso di dormire, ossessionato dai debiti. I soldi che dovevo continuavano ad aumentare e pensavo di giocare solo per tentare di recuperarli” racconta. Al centrocampista sono arrivate anche minacce pesanti, come “Ti spezzo le gambe“. Il debito era ormai diventato incolmabile, ogni vincita andava solo ad abbassare la quantità di soldi dovuta. Fagioli ha poi rivelato di essere stato consigliato da Tonali a scommettere su una piattaforma illegale, prima sul tennis e poi sul calcio su siti che cambiavano ogni mese perché illegali. “Ho iniziato nell’estate 2021 nel ritiro azzurro di Tirrenia, scommettendo su partite di calcio, casinò e tennis e non mi sono posto il problema dell’illegalità dei portali, la differenza stava che su quelli illegali si può giocare a credito ed era un passatempo. Dal 2022, quando sono arrivato a Torino ero in condizione di stress per i debiti accumulati e da settembre ho iniziato anche col calcio e con somme ingenti per cercare di recuperare” racconta, ribadendo di non aver mai puntato sulla Cremonese o sulla Juventus. Fra le scommesse fatte spuntano partite a gara in corso, anche di Serie A e di Champions.
Debiti aumentati
Ma nel frattempo le somme da corrispondere aumentano e il dramma pure: “Avevo accumulato circa 250.000 euro a settembre 2022 e iniziarono le pressioni da parte dei debitori“, spesso pagate con orologi di valore anche personalmente consegnati. Le scommesse aumentano in modo compulsivo, anche su Serie B e Lega Pro e con frequenza frenetica. “Non ho mai parlato con altri tesserati della Juventus perché non mi fidavo di nessuno” chiosa. Fagioli confessa poi di aver chiesto anche prestiti per pagare i debiti ad alcuni amici, fra cui Gatti e Dragusin. “Salderò tutto” fa sapere il giocatore, per una somma che sfiora i tre milioni di euro.
Lacrime
Infine, il periodo più brutto: “Fra marzo e aprile 2023 ero talmente stressato e impaurito che in Sassuolo-Juventus feci un errore tecnico e fui sostituito, mettendomi a piangere di fronte alle telecamere pensando ai miei problemi di debiti“.